Rolli Cups: le tazzine da caffè professionali dedicate ai Palazzi dei Rolli di Genova

Avete mai pensato di godervi una cartolina dei splendidi Palazzi dei Rolli di Genova mentre sorseggiate un’ottima tazzina di caffè espresso?

Questo è possibile grazie alla casa editrice SAGEP e alla Torrefazione Minuto Caffè: quando abbiamo bussato alla porta di Bruno Guzzo, patron della casa editrice con sede in Piazza San Matteo nel centro storico della Superba, eravamo un po’ timorosi del suo possibile riscontro, ma quando abbiamo iniziato a parlare di tradizione, cultura e caffè ci siamo subito trovati d’accordo.

“Basta che sia un prodotto di qualità!” ci ha detto sorridente, e questo lo abbiamo preso come un impegno ed è così che sono nate le “Rolli Cups“.

Iniziamo la collezione con due Palazzi particolarmente significativi: Palazzo Nicolò Grimaldi meglio conosciuto come Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova, e Palazzo Antonio Doria, sede della Prefettura.

Vista la nostra tradizione di fornitore di caffè torrefatto per pubblici esercizi, ci siamo subito rivolti dunque rivolti alla principale casa produttrice di tazzine professionali in Italia, la IPA Porcellane di Usmate, in grado di offrirci un prodotto italiano, di qualità eccellente e duratura:  si può parlare infatti di vera porcellana feldspatica che grazie al processo di cottura a 1400 gradi “incorpora” il decoro ricoprendolo con un velo di “cristallino” resistentissimo (di qui la tecnica denominata “sotto smalto”).

Dove è possibile acquistare le Rolli Cups? In Via Garibaldi, proprio accanto a Palazzo Tursi, potete approfittare del “Bookshop Strada Nuova“, altrimenti – volendo aggiungere il “companatico” – potete acquistare le Rolli Cups insieme ad una confezione di caffè appena tostato alla Torrefazione Minuto Caffè in Albaro, in via Albaro 27r 010-3030463; se non avete voglia di uscire, infine, non vi resta che armarvi di tastiera e mouse e visitare il negozio online di Minuto Caffè su https://store.minutocaffe.it.

Per i Genovesi, il “Sistema dei Rolli” è più che noto ma giova ricordarlo a tutti: negli anni straordinari fra Rinascimento e Barocco, i nobili genovesi fanno progettare e costruire una serie di palazzi ricchissimi in Strada Nuova, oggi via Garibaldi, creata dal nulla come teatro della loro magnificenza; e rinnovano le decine di residenze familiari che già esistevano nel centro storico della città.

Genova si arricchisce così di magnifiche facciate con decorazioni in stucco, marmo o dipinte, atri grandiosi, splendidi giardini con fontane e ninfei; e all’interno, grandi saloni affrescati, sontuosi arredi, pregiate collezioni, ricche quadrerie. Queste dimore lussuosissime non sfuggono all’occhio di un artista raffinato come il grande pittore fiammingo Pieter Paul Rubens che, all’inizio del ‘600 pubblica in un libro la raccolta dei disegni dei palazzi, che propone come modello abitativo per la nobiltà di tutta Europa.

Il numero e lo splendore dei palazzi dà vita a un particolare sistema di ospitalità pubblica, fissato nel 1576 da un Decreto del Senato: viene istituito un elenco ufficiale dei palazzi di pregio, e si obbligano i loro proprietari a ospitare, a turno, visite di stato. A seconda del rango dell’ospite in visita, veniva scelto un palazzo per ospitarlo: più elevato era il grado di nobiltà dell’ospite, più fastoso doveva essere il palazzo e più ricca la famiglia che aveva l’onore e l’onere di accoglierlo.

Sagep Editori da oltre 50 anni si occupa di territorio e territorialità: è la casa editrice ligure dell’arte, del turismo e dell’enogastronomia. Suoi interlocutori e partner: Musei e Pinacoteche, Soprintendenze, Istituti di credito, Fondazioni bancarie, Camere di Commercio, Assessorati alla Cultura e al Turismo di Regioni, Province e Comuni, Agenzie per la promozione turistica, Istituzioni religiose, oltre naturalmente a importanti Società private o a partecipazione pubblica. Tra i tanti, nell’ultimo periodo: Musei Reali di Torino, Venaria Reale – Torino, MART – Ravenna, Palazzo Mazzetti – Asti, Palazzo Reale – Genova, Palazzo della Meridiana – Genova, Bargello – Firenze, Palazzo Zevallos – Napoli.